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GA4: la nuova generazione di Google Analytics. Il tuo business è pronto al cambiamento?

Redazione DN

28 giugno 2022
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Ga4

Addio a Google Universal Analytics!

Dal 1 luglio 2023 l’unica piattaforma Google di analisi dati sarà Google Analytics 4.

Sì, la data di lancio è stata già confermata. Google Universal Analytics cesserà di funzionare dopo quasi 10 anni di onorato servizio a fianco di Marketers e Aziende di tutto il mondo.

Ma cosa cambierà? Quali sono i vantaggi di quest’ultima evoluzione? E cosa fare per rimanere aggiornati e monitorare i dati del tuo business?

Google Analytics 4: di cosa si tratta?

Google Analytics è una delle piattaforme più diffuse per la raccolta, il monitoraggio e l’analisi dei dati per chi gestisce siti web.

Google Analytics 4, inizialmente chiamata App+Web, sottintendendo la nuova possibilità di gestione di dati sia di siti web che di app all'interno della stessa property, è la quarta evoluzione di questo strumento.

Nel tempo, infatti, le versioni di Analytics si sono evolute di pari passo con i tempi e le esigenze del mondo digital.

A precedere la quarta sono state:

  1. Urchin (1995)
  2. Google Analytics Classic
  3. Google Universal Analytics

Lanciata a metà del 2020, Google Analytics 4 sta per soppiantare definitivamente le versioni precedenti e, a breve, resterà l’unica versione utilizzabile.

Il 16 marzo 2022 Google ha infatti annunciato ufficialmente l’uscita di scena di Google Universal Analytics in favore della nuova piattaforma.

Ti stai chiedendo come fare per non perdere tutti i preziosi dati accumulati finora?

Intanto, vediamo insieme quando avverranno i due principali cambiamenti:

  • Dal 1 luglio 2023 Universal Analytics smetterà di raccogliere dati
  • Dal 1 ottobre 2023 Analytics 360 smetterà di elaborare dati

A partire da queste date sarà quindi possibile utilizzare solamente Google Analytics 4 per analizzare il traffico sui propri siti web o applicazioni.

Ma cosa cambierà, di preciso?

Vediamolo insieme nel prossimo paragrafo. Nel frattempo, però, se vuoi saperne di più su quanto anticipato finora, puoi consultare la documentazione ufficiale di Google.

Universal Analytics VS GA4: cosa cambia?

GA4 porta con sé molti stravolgimenti, ma anche molti nuovi vantaggi, tra cui:

  1. Garantisce maggiore precisione nella misurazione dei dati, soprattutto per quanto riguarda alcune metriche che su Google Universal Analytics riscontrano diverse problematiche;
  2. Offre la possibilità di personalizzazione dei report per una visione dei dati migliore. Questa può essere una soluzione strategica anche per i propri clienti, a cui sarà possibile inviare report personalizzati sulla base di dati interessanti per il loro business;
  3. Reportistica per l’e-commerce ottimizzata, pensata per offrire un miglior tracciamento degli e-commerce. Infatti, innanzitutto, dispone di una vista nativa che comprende statistiche con tutte le metriche di base da monitorare per le vendite online (a differenza di Universal Analytics in cui, per abilitarla, era necessario intervenire sulle impostazioni). In secondo luogo, si potranno creare report tailor made anche per gli e-commerce, rendendo la visualizzazione dei dati più chiara e precisa.
  4. Debug nativo, offre una modalità di test integrata nella piattaforma, in cui sarà possibile (dopo averla settata) visualizzare in tempo reale l’effettivo scatenarsi di un evento, i parametri ad esso associati e le proprietà attribuite all’utente che lo scatena. In un’unica visualizzazione saranno disponibili tutti i dati necessari per capire se i settings dei tracciamenti sono andati a buon fine e poter intervenire tempestivamente qualora ci fossero errori.
  5. Permette di ottenere tracciamenti basati sugli eventi, sempre più simili alle logiche delle altre piattaforme, come ad esempio il pixel di Meta.

Bene, ora che sappiamo quali sono le principali differenze, ti spieghiamo per quale motivo è importante iniziare a utilizzare GA4 il prima possibile.

Cambiamenti ga4

Perché switchare entro luglio 2022?

È vero, il 1° luglio 2023 sembra lontano, ma prepararsi a questo cambiamento per tempo è la scelta migliore.

Perché?

Quando dovrai passare definitivamente ad utilizzare la nuova piattaforma, sarà fondamentale poter fare valutazioni comparative tra i dati raccolti e quelli dell’anno precedente, per effettuare forecasting sui dati.

Per questo motivo ti consigliamo di passare a GA4 da luglio 2022 per avere almeno un anno di storico di dati è un’azione a dir poco imprescindibile, per cui dovresti metterti all’opera fin da subito!

Vuoi implementare GA4 prima del 1° luglio 2023 e conoscere quali vantaggi porterà al tuo business? Contattaci senza impegno per parlarci del tuo progetto.

Update 23/06/2022: provvedimento del Garante italiano della privacy

Il 23 giugno 2022 il Garante italiano della privacy si è pronunciato in merito a un reclamo del 2020 sulla legittimità del trattamento dei dati personali degli utenti da parte di una società italiana tramite l’utilizzo di Google Analytics Universal.

Alla società è stato contestato di non aver offerto adeguate garanzie sulla protezione dei dati degli utenti, che di fatto venivano trasferiti sui server di Google in USA, accessibili in qualsiasi momento dalle agenzie governative statunitensi.

Il Garante ha concesso 90 giorni di tempo per l’adeguamento.

Ma cosa cambia in concreto per chi utilizza Google Analytics? È davvero diventato illegale come si legge in questi giorni sul web?

Innanzitutto precisiamo che le considerazioni che stiamo facendo sono valide solo ed esclusivamente in Italia (e per gli altri paesi in cui il Garante locale ha fatto le medesime osservazioni) e che non è Google Analytics in sé a essere fuori legge, ma è il modo in cui vengono trattati i dati presi dalla piattaforma.

Vediamo i 3 passaggi che sarebbe auspicabile effettuare entro il 20 settembre 2022 (89 giorni dal provvedimento) per adeguarsi alla nuova situazione:

  1. Migrare i propri dati da Universal Analytics a GA4, che offre tecnologie in grado di rendere il trattamento dei dati più conforme alle richieste del Garante;
  2. Attivare il tracciamento Server Side di GA4 tramite Tag Manager, che offre un livello di protezione e anonimizzazione ancora maggiore;
  3. Attendere che venga raggiunto un accordo a livello politico tra USA e Unione Europea sul trattamento dei dati.

Sull’ultimo punto una soluzione potrebbe arrivare a breve dato che, in caso contrario, potrebbero essere presto colpiti dai provvedimenti altri tool molto utilizzati come il Pixel di Facebook o Google Ads.

Sui primi 2 punti
invece, possiamo aiutarti noi. Contattaci!

Per Approfondire:

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